Pordenone sta diventando rapidamente la Patria degli animali disegnati.
Affrescati, al vero, in molti casi, perchè questa è la tecnica usata da Giulio Masieri, l’artista che in piena Pandemia ha immaginato l’invasione animalesca delle città rimaste vuote e poi l’ha dipinta, resa reale con la sua abilità. Animale dopo animale, sui muri di quartiere Torre e su quelli del resto della città (e oltre).
Qui sotto troverete il percorso che abbiamo creato per consentirvi di visitare tutti gli animali dipinti della nostra città: a vostra discrezione, vi potrete poi spingere anche oltre i confini comunali, perchè alcune di queste opere abitano un po’ più in là (non molto). L’idea è nata per raggruppare in un unico posto, nel caso una pagina internet, tutte le creazioni nate sull’onda del primo animale dipinto: il gatto. Potrete visitarli tutti nell’arco di un pomeriggio, alcuni sono vicini tra loro. Ps: ricordate sempre che si tratta di animali giganti: seguendo le indicazioni non potrete mancarne nemmeno uno!
La logica della mappa è quella della distanza più breve: gli animali e le relative indicazioni stradali sono messe in modo da rendere logico il percorso, il più breve possibile. Non segue dunque la cronologia delle realizzazioni, se non per il suo punto d’inizio che non poteva che essere il primo dipinto di Masieri: il gatto nel garage. Ogni dipinto è mostrato in una piccola immagine correlata di una breve spiegazione – storia al termine della quale troverete “CLICCA PER ANDARE”: cliccando si aprirà il navigatore del vostro smartphone e non avrete che da seguirne le istruzioni. Buona visione!
Gli animali giganti di Giulio Masieri sono inseriti nel progetto Anima le Vie
Lui è “L’animale Zero”: il primo, il gatto dipinto da Giulio Masieri nel posto più vicino e raggiungibile in pieno Lockdown pandemico. Il primo di una lunga serie e un’opera che prima ha fatto il giro dei Social con grande successo e poi ha spinto molti ad andarlo a cercare per vederlo da vicino. Qui sotto l’indirizzo (Via del Poz 4/I) ma attenzione: si trova alla fine di una rampa discendente che porta a garage di una palazzina (siate rispettosi dei residenti).
Nella stessa strada sterrata dove vive il primo animale gigante trovano posto altri due bellissimi pets. Si trovano su lati diversi di quella che è una casetta in legno che funge da ricovero per gli attrezzi. il primo che vi segnaliamo è questo dolce e un po’ impaurito muso che spunta da uno squarcio nella parete.
Dal muso del cane al pesce rosso nella vasca d’acqua. L’indirizzo rimane lo stesso. Forse l’occhio appare triste perchè vorrebbe vedere il mare, la sua vera casa…
Questo murales realizzato da Riccardo De Filippo si trova in via Slataper, quartiere Torre.
Vi sono rappresentate due trote. L’ispirazione deriva dalla presenza in passato, in quel preciso posto, di un sifone per l’acqua che andava ad irrigare i campi. Talvolta vi si vedevano le trote, pesce che dalle nostre parti è una presenza ben nota. Il murale è stato pensato affinché su ogni lato si possa vedere lo stesso pesce in maniera scomposta, ovvero la testa e la coda possono sembrare di due pesci, mentre appartengono al medesimo.
Realizzato da Giulio Masieri nel febbraio 2022, questo splendido Germano Reale è in ricordo di Fabiano Grizzo, scomparso prematuramente all’età di 44 anni e personaggio noto e benvoluto in quartiere Torre, da parte del fratello Eligio. Fabiano fu il primo donatore d’organo a Pordenone (cuore).
Artista: Giulio Masieri. Il murale si trova in via Nazario Sauro 32, rappresenta l’asino “Nello”. A Torre un tempo tutti i contadini ne possedevano almeno uno che utilizzavano per lo più per i trasporti. Oggi è un animale rivalutato, il suo impiego nella pet therapy, per esempio, ne ha dimostrato la profonda sensibilità e capacità di interazione con l’essere umano e con i suoi problemi: altro che stupido!
Questa coppia di Barbagianni, frutto del Progetto AnimaLeVie, a noi piace pensare strappi un sorriso a tutti coloro che mattino vanno verso Cordenons o alla sera vi rientrino dopo una giornata di lavoro. Si trovano infatti sulla parete di un grande caseggiato che si trova all’incrocio che da Torre porta a Cordenons. Stupendamente grandi.
Una delle due opere di via Piave è quella realizzata da Ezio Faleschini ed ultimata il 13 ottobre 2022. Rappresenta un bellissimo gallo che per volontà della proprietaria dell’abitazione , autrice del libro “Galvani – Le Operaie Raccontano”, rievoca il logo della Ceramica Galvani, nota fabbrica di Pordenone. Va poi detto che il gallo riporta alla memoria un motivetto goliardico che gli autoctoni di Torre conoscono molto bene.
Lungo la stessa via Piave, Giulio Masieri propone le “Rondini”, un volatile molto caro alla nostra storia rurale ma che oggi vede diminuita notevolmente la sua presenza nel territorio. Per questo l’artista ha “predisposto” la casetta nido come auspicio che l’uomo possa dare di nuovo ospitalità alle rondini.
Via calvi è ad un passo dall’Ufficio Postale di Torre. Mamma orsa guarda l’incrocio davanti a se, forse lo sorveglia nel dubbio che possano arrivare pericoli per il suo piccolo che sta giocando su un altro albero dietro a lei. L’opera è firmata da Virna Colaone, realizzata nell’agosto del 2023.
L’opera si trova a Torre in via Francesco Baracca al civico 41.
Si tratta di due farfalle che sembra abbiano abattuto il muro di una casa per librare libere nel cielo. Non solo bellezza simboleggiano anche la speranza e il coraggio. Un progetto di Virna Colaone cui hanno collaborato altre 2 artiste torresane: Chiara Venneri e Marcella Basso.
Il primo murale TATTILE della nostra città: ALBA
Il murale rappresenta un paesaggio collinare/montuoso, in cui ogni ambiente è caratterizzato da campiture di spessori e ruvidità diverse. Ad abitare il paesaggio, insetti e fori. Alcuni elementi sono rappresentati attraverso il colore, altri attraverso rilievi e texture diferenti, altri ancora sia con una modalità che con l’altra. Alba è il murale che può essere guardato anche dai non vedenti, un tentativo
di rendere queste opere un modo condiviso di vivere la città.
Le autrici sono Virna Colaone e Marcella Basso. L’opera si trova in via F. Baracca 46, a pochi passi dalle scuole medie.
Opera visibile in via Damiano Chiesa 14. Artista: Virna Colaone e altri: il murale rappresenta degli scoiattoli arrampicati sui tigli, con sullo sfondo le “Scuole Vecchie” di Torre, abbattute per far posto a piazza Lozer. L’ispirazione artistica deriva dal fatto che il muro da dipingere confinava proprio con il cortile sul retro della scuola che era circondato da tigli dove vivevano gli scoiattoli. Lo sfondo con le vecchie scuole risveglia i ricordi di chi le ha frequentate e desta curiosità in chi non le ha mai viste.
Gli uccelli di Virna Colaone che si affacciano su Piazza Lozer rappresentano l’aggregazione, mettendo insieme uccelli di diversa specie (ed è noto che nella realtà questo non accade. Uccelli di specie diverse non si mescolano tra loro). L’artista ha anche scelto di porli tutti su rami di Gelso, pianta simbolo dello storico sviluppo industriale del nostro quartiere, attraverso il cotonificio.
Giulio Masieri aveva già collaborato con l’Associazione Torre in occasione della Messa Beat. Normale quindi affidargli la realizzazione di questo cucciolone gigante che si trova a due passi dalla piazza del quartiere. Realizzato grazie alla concessione della parete dalla Tipografia Bianchettin. Per tutti è E-Tore! (un milione e 200 mila visualizzazioni su Facebook)
Altra tappa in quartiere Torre: a luglio 2022 AnimaLeVie si arricchisce di una nuova famigliola di ricci e soprattutto di un nuovo artista: Riccardo De Filippo. Per lui si tratta della prima delle due opere che creerà per l’iniziativa della nostra associazione. Per trovare il disegno dovete cercare un piccolo parco con giochi per bambini. Si trova in via Monte Grappa vicino al lavatoio di via Sabotino.
Nuova tappa, ma ancora in quartiere Torre: si fa davvero poca strada per arrivare a questa simpatica coppia di cuccioli. Il successo degli animali giganti è già evidente e Masieri è chiamato a dipingerne sulle pareti di private famiglie che vogliono avere il loro super pet. Di questi due che dire? Amorevoli!
Di cane in cane…splendido questo Doberman le cui dimensioni si evincono dal divanetto ai suoi piedi. L’opera è nel contesto di un’abitazione privata.
Da un singolo soggetto ad una coppia, fino all’intera famigliola. E’ il caso di questi Germani Reali: mamma, papà e figlioli. Anche in questo caso opera commissionata a Giulio Masieri da privato.
Realizzazione del 2024, ecco arrivare ad arricchire la mappa torresana degli animali giganti anche il gufo. Autore, l’artista Giulio Masieri. L’opera in questione è visibile a pochi passi dalla nota casa di riposo che si trova nel quartiere: Casa Serena, in via domenico Rizzi incrocio con via Revedole.
Realizzazione del giugno 2024, la lepre Stella è il primo murales dell’anno 2024 per il progetto Anima le vie. Si trova a Torre Alta, opera dell’artista Virna Colaone. Particolarità: l’opera è stata oggetto di un workshop con i proprietari.
Nel contesto di AnimaLeVie Associazione Torre ha chiamato in causa due giovani artisti, uno spagnolo, l’altro locale, che hanno raccontato così due animali in un lungo murale che si trova sulla rampa d’accesso al ponte che collega le due sponde della Ss13, nella zona degli istituti Superiori della città. Il murales è stato realizzato da Marchió Lunet Matteo in arte Gafuk e Javier Clemente Artero in arte Diam
AnimaLeVie anche all’attenzione della Regione Fvg