È l’archeologia industriale il tema scelto per celebrare il 50° anniversario della scomparsa del Conte Giuseppe di Ragogna: personaggio controverso ma appassionato, studioso e cultore dell’archeologia, riconosciuto come uno dei primi e più validi archeologi del Friuli Venezia Giulia.

Sul nostro territorio i riferimenti industriali non mancano: oltre al Cotonificio Veneziano di Torre, operativo già nel 1840, e alla Tintoria, erano presenti altre attività produttive quali il Cotonificio Makò di Cordenons, il Cotonificio Amman di Borgomeduna e la Filatura e Tessitura di Rorai Grande, facendo del pordenonese una vera capitale dell’ industria tessile e cotoniera.

La mostra allestita nel quartiere espone, oltre a immagini del Cotonificio di Torre, anche documenti fotografici di Cotonifici Italiani gentilmente concessi dal CID di Torviscosa.