SABATO 06 APRILE 2019 l’Associazione Torre organizza una gita culturale intitolata

LUCI E RIFLESSI DEL “PORDENONE” NELLA PITTURA LOMBARDA – CREMONA E DINTORNI   

Meta principale sarà Cremona ma, come potete leggere qui di seguito nel programma, visiteremo anche la piccola ma significativa Soncino.

IL PROGRAMMA

Ore 6.15   partenza  da Pordenone (fiera entrata sud).

Ore 10.15 arrivo a Soncino,  Cittadina appartenuta al Ducato di Milano degli Sforza  dal 1454, che la fortificarono con una cinta muraria in gran parte conservatasi della Rocca-Castello, difesa da un profondo fossato, con quatto torri, una delle quali a sezione circolare.  Attorno alla Piazza Centrale si innalzano la Torre del Palazzo Comunale (XII secolo) e la facciata neoromantica della parrocchiale di S. Maria Assunta, (con un dipinto di scuola Caravaggesca “scena di giudizio” dell’olandese Matthias Stomer ( XVII secolo). Pregevoli case gotiche e rinascimentali, la chiesa barocca di San Giacomo, le cui origini medievali sono rivelate dall’insolito campanile a sette lati, con all’interno preziosi dipinti di scuola lombarda e una bellissima deposizione in terracotta. La chiesa di Santa Maria Delle Grazie, ricostruita dai Carmelitani nel 1501, con affreschi di scuola Cremonese. Museo della stampa,  che si trova nella quattrocentesca “Casa degli stampatori”, identificata dalla tradizione, con la sede della tipografia NATHAN, la prima in Italia ad utilizzare i caratteri ebraici. Il primo libro stampato a Soncino è del 1483, cinque anni più tardi la tipografia Nathan, pubblicò la prima edizione completa dell’Antico Testamento. Si potranno anche ammirare riproduzioni di attrezzature dell’epoca.

Ore  12.30 Pranzo presso il Ristorante “ Pegaso” Via Roma 97 Genivolta.  Ore  14.15 Partenza per Cremona     

Cremona, esemplare memoria del medioevo comunale padano, è tutta nei monumenti che circondano la Piazza del Comune, uno tra i più bei ambienti medievali d’Italia. Si possono ammirare:                                                                   .                                     

Il Duomo, costruito dal 1107 al 1190 su un originario impianto romanico, con vari interventi, gotici rinascimentali manieristici e barocchi.  All’interno del Duomo si può ammirare la ricca pittorica decorazione rinascimentale.    I due meravigliosi  affreschi in controfacciata furono eseguiti nel 1521-22 dal PORDENONE (splendida Deposizione e drammatica Crocifissione ), sua la bella tavola al primo altare destro;  è significativo che il Pordenone sia stato il primo  artista ad essere chiamato, dai contemporanei, “MODERNO”.

Si possono anche ammirare lavori di maestri locali lombardi e veneti che lavorarono dal 1506 al 1573 (Boccaccio,Beccaccino,Romanino, il Pordenone      

Il Torrazzo, Torre  civica e campanile allo stesso tempo, fu eretto nel 1267 ed è divenuto simbolo della città che domina da un’altezza di quasi 111 metri, i suoi 487 gradini ci permettono di salire e godere un magnifico panorama di Cremona e dei suoi dintorni, particolarità di spicco l’orologio astronomico con quadrante dipinto e la parte meccanica del 500.                                                                                                                                                                                              Palazzo del Comune erettotra 1202 – 1246, un portale Bramantesco introduce alla sala del consiglio adorna di dipinti cinque-seicenteschi; nella sala della giunta, monumentale camino di marmo scolpito nel 1502, mentre nella sala dei violini sono raccolti alcuni dei più preziosi strumenti delle liuterie cittadine. I più famosi violini  al mondo sono: Carlo IX di Andrea Amati 1566, al quale con ogni probabilità si deve l’invenzione del violino, Nicolò Amati 1658 con il suo violino l’Hammerl e il celeberrimo Cremona 1715 di  Antonio Stradivari . Cremona, conserva saldamente la leaderschip mondiale della produzione di strumenti ad arco con la sua scuola internazionale di liuteria.                                                                                                                                                     

Tempo libero dalle 16.30                                      Partenza alle 17.45 rientro in serata.      

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE

PER SOCI E FAMILIARI € 72.00

PER I NON SOCI € 82.00

La quota comprende: viaggio in pullman GT entrate e visite alla rocca Sforzesca, al Museo della stampa, Museo dei violini, pranzo in ristorante  e assicurazione. Gli orari del programma potrebbero subire variazioni.

PER ADESIONI ALLA GITA: ALLA SEDE DELL’ASSOCIAZIONE TORRE, IN VIA GENERAL CANTORE 49, IL GIOVEDI POMERIGGIO DALLE 17.30 ALLE 19.00 OPPURE  TELELEFONARE AI NUMERI  340 9176828 – 389 2665939 – 347 272981